La tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per le attività di società e associazioni sportive presenta specifiche peculiarità dovute alla presenza negli impianti sportivi di atleti, operatori/personale e spettatori soggetti a rischio di infortuni.

Le società/associazioni sportive, indipendentemente dalla loro struttura gerarchica e organizzativa nonché dalla loro dimensione, dal loro ruolo di gestori o utilizzatori di impianti sportivi sono soggetti all’applicazione del d.lgs. 81/08 s.m.i. con l’individuazione dei fattori di rischio connessi allo specifico tipo di attività nello specifico luogo di lavoro (impianto sportivo).

Pertanto, il “Testo Unico Sicurezza”, d. lgs. 81/08 e s.m.i., prevede una serie di adempimenti da parte del Datore di lavoro di Società, Centri e Associazioni Sportive che comprendono:

  • elaborazione del D.V.R. (Documento di Valutazione dei Rischi) e D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze);
  • elaborazione del P.E. (Piano di Emergenza) e planimetrie delle vie di esodo;
  • · formazione e aggiornamento dei lavoratori e delle figure sensibili (RLS, Antincendio, Primo Soccorso e BLS-D).

Tali adempimenti comportano l’elaborazione obbligatoria di un Documento di Valutazione dei Rischi relativi all’impianto nonché la nomina di un Responsabile della Sicurezza, su cui graverà l’onere di essere sempre presente sull’impianto medesimo, in occasione di tutti gli avvenimenti sportivi programmati, di esibire ad ogni richiesta degli ispettori di vigilanza il Documento medesimo e di sapervi dare attuazione, nonché di aggiornarsi.

La responsabilità di svolgere tali adempimenti grava su chi ha la responsabilità di gestire qualsiasi tipo di attività sportiva che implichi l’uso dell’impianto.

Il gestore dell’impianto sportivo (associazione sportiva) deve garantire il rispetto della sicurezza sia in termine di esercizio dell’ impianto sportivo, della palestra, della piscina, che di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Se il gestore si avvale di lavoratori subordinati, deve assolvere agli adempimenti del D.Lgs. 81/08 s.m.i.

E’ importante precisare ulteriormente che gli impianti destinati ad ospitare più di cento spettatori dovranno rispettare quanto previsto dal d.lgs. n. 81/08 e s.m.i. ma anche il D.M. 18 marzo 1996 “Norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi coordinato con le modifiche e le integrazioni introdotte dal D.M. 6 giugno 2005”.