Ricordiamo alcune regole ed accorgimenti necessari da rispettare nel trasporto di merci pericolose, cioè di sostanze che per le loro particolari proprietà chimico-fisiche e tossicologiche sono in grado di produrre danni alle persone, agli animali, alle cose e all’ambiente.

Il trasporto di merci pericolose, quindi anche dei gas, è soggetto a norme e regolamenti molto dettagliati, formulati in base al tipo di materiale trasportato ed ai mezzi di trasporto utilizzati.

In particolare, il trasporto su strada di merci pericolose, soprattutto per i carichi pesanti, è regolato dall’accordo internazionale ADR – Accord Dangereuses Route, a cui il Codice della Strada fa espressamente riferimento.

Questa materia non è di competenza del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e, pertanto, con il D.Lgs. 40/2000 è stata istituita la figura del Consulente per la sicurezza del trasporto di merci pericolose che deve possedere il certificato di formazione di modello comunitario, rilasciato dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione a seguito del superamento di uno specifico esame.

Il trasporto su strada di merci pericolose può essere in esenzione parziale oppure in esenzione”.

Trasporto in esenzione parziale

Si parla di esenzione parziale quando si trasporta merce pericolosa in quantità inferiore ai limiti previsti dalla sezione 1.1.3.6 dell’ADR.

In linea generale, vale l’approssimazione che fino a 6 bombole si è in esenzione parziale, qualunque sia il gas trasportato.

Si è sempre in esenzione parziale quando si trasportano bombole vuote, indipendentemente dal loro numero.

Per questo tipo di trasporto devono essere rispettate tutte le regole generali di carico e scarico delle bombole, di fissaggio del carico, di ventilazione del veicolo, di divieto di fumare ed usare fiamme libere e di sosta in condizioni di sicurezza.

Per questo tipo di trasporto l’ADR prescrive che:

– sul mezzo sia presente un estintore a polvere da 2 kg;

– il carico sia accompagnato dal documento di trasporto (d.d.t. ADR) con la dichiarazione di esenzione parziale ed il calcolo delle quantità trasportate.

Trasporto in esenzione

Secondo quanto previsto dall’ADR, in alcuni casi il trasporto può essere effettuato senza che vengano applicate le disposizioni previste dalla normativa stessa per il trasporto di merci pericolose.

Tra i casi di esenzione, ve ne sono alcuni legati alla natura del trasporto, tra cui ad esempio:

– i trasporti di gas effettuati da privati, quando le merci sono confezionate per la vendita al dettaglio e sono destinate al loro uso personale o domestico, o alle loro attività ricreative o sportive;

– i trasporti di quantità limitate di gas effettuati dalle imprese come completamento alla loro attività principale, quali l’approvvigionamento di cantieri edili, o per lavori di misurazione, riparazione o manutenzione;

– i trasporti effettuati dai servizi di emergenza o sotto il loro controllo.

Non è richiesto che il gas sia accompagnato dal d.d.t. ADR né da alcuna dotazione di sicurezza del mezzo.

Si suggerisce comunque di tenere sempre la scheda di sicurezza del gas ed un estintore da 2 kg a polvere.

Per poter trasportare con un veicolo i recipienti di gas compressi e liquefatti (bombole e dewar), devono essere rispettate le seguenti condizioni:

– il veicolo deve essere adeguatamente ventilato;

– le bombole ed i dewar devono essere fissati con sicurezza, in modo tale che non possano rotolare né cadere.

Quando si trasportano dei gas, ci sono alcuni accorgimenti che devono essere sempre rispettati ed altre prescrizioni che si applicano solo a determinati quantitativi o tipi di gas.

Prima di iniziare il viaggio

Prima di caricare i recipienti, occorre verificare:

– che sulla valvola non siano montati riduttori di pressione o altri dispositivi di utilizzo, con l’eccezione dei dispositivi che sono tutt’uno con la valvola;

– che le valvole non presentino perdite, soprattutto nel caso di gas infiammabili o tossici. La prova delle perdite può essere effettuata mediante l’utilizzo di un apposito spray.

Tutte le bombole devono essere munite di cappellotto di tipo DIN o a tulipano a protezione della valvola. Le bombole piccole, che non sono dotate di tulipano e su cui non è possibile montare il cappellotto devono essere riposte in tubi contenitori appositi che garantiscono la protezione della valvola.

La protezione del carico

Le bombole ed i dewar devono essere fissati sul veicolo in maniera sicura, in modo che nel caso di frenate brusche, di tornanti o di incidenti non si danneggino, non danneggino altre merci e non creino rischi per le persone.

Una soluzione adatta a questo scopo è rappresentata da cinture di sicurezza apposite, da fissarsi a elementi sufficientemente stabili del veicolo.

I recipienti devono essere trasportati possibilmente in posizione verticale e, se sdraiati, devono essere disposti perpendicolarmente rispetto alla direzione di marcia.

Ventilazione

L’area di carico di bombole e dewar deve essere adeguatamente ventilata. Si dovrebbe cercare di realizzare una ventilazione in diagonale, ad esempio mediante aperture poste davanti e dietro, rispettivamente in alto ed in basso.

Si suggerisce l’impiego di aperture fisse, ad esempio, quelle con i dispositivi ad alette, facendo sempre attenzione che siano aperte.

Nella maggior parte dei casi è sufficiente che la superificie totale delle aperture sia di circa 100 cm2.

Solo in via eccezionale si possono tenere i finestrini aperti per garantire la ventilazione necessaria ma non li si devono chiudere nemmeno quando il veicolo è parcheggiato.

Fumo e fiamme libere

È vietato fumare ed utilizzare fiamme libere a bordo ed in prossimità di veicoli che trasportano contenitori di gas, indipendentemente dal tipo e dalla quantità di gas presenti.

In sosta

I veicoli con a bordo bombole o dewar possono essere lasciati in sosta all’aperto, in luogo possibilmente isolato e che offra garanzie di sicurezza.

Possono essere parcheggiati in un garage solo se:

– il veicolo in cui si trovano è adeguatamente ventilato;

– il garage stesso è ben ventilato (quindi, in generale, non nei piccoli garage né nei parcheggi sotterranei).

Al termine del viaggio

Al termine del viaggio, le bombole ed i dewar devono essere scaricati il prima possibile, perché quando il veicolo è fermo la ventilazione non è sufficiente.

Le bombolo possono essere lasciate sui veicoli solo se si tratta di furgoni-officina, appositamente predisposti per tale scopo.

I riduttori di pressione e gli eventuali adattatori si possono montare solo dopo aver scaricato le bombole dal veicolo.

A seconda di diversi fattori che dipendono dalla tipologia e dalla quantità di gas trasportato, dalla portata del mezzo e dalla natura dell’operazione di trasporto, devono essere rispettate diverse prescrizioni dell’ADR.

Il trasporto può essere “non in esenzione”, “in esenzione parziale o “in esenzione”.

Il trasporto “non in esenzione” deve essere fatto da personale qualificato.